LB6P_015_My e farm

Per partecipare al concorso i progetti vanno inviati entro:

Progetto proposto da Andrea Mallardi, Daniele Mallardi e Stefano Franco

L’idea nasce in seguito ad alcune considerazioni attorno a diverse parole  chiave  come Made  in  Italy,Olio  Extravergine  di  Oliva  e  Piccoli produttori. Quest’ultimi infatti  producono  una  delle  eccellenze  del Made in  Italy a livello mondiale: l’olio extravergine di oliva. Secondo il COI (Consiglio Oleicolo Internazionale)1l’Italia è il secondo produttore a livello mondiale, dopo la Spagna; e si posiziona in prima fila per le produzioni di qualità. Questo però non collima con l’esperienza di duro lavoro che i piccoli produttori vivono; essi infatti, data l’assenza di un canale efficace di vendita  diretta,  sono  indotti  a  cedere  ai  rivenditori  il  loro  oro  giallo  a prezzi molto bassi.E  se  potessero  saltare  questo  passaggio,  e  posizionarsi  sul  mercato come venditori diretti?Ci   si   è   chiesto   inoltre,   se   potessero   superare   le   loro   aspettative posizionandosi  su  mercati  esteri  dove  la  richiesta  di  prodotti  alimentari made  in  Italyè maggiore? ‘My E-farm’ è la risposta. L’idea consiste in un market place facilmente accessibile a migliaia di produttori che, stanchi di svendere  i  loro  prodotti  (o  ciò  che  è  peggio:  venderli  sul  mercato  nero), hanno  ora  la  possibilità  di  trasformarsi  in  shops  online.  Molto  spesso  si parla di piccole aziende o di privati che possono avere poca dimestichezza con l’online, ma in realtà oggi la tecnologia semplifica tutto. Secondo uno studio   dell’azienda   svedese   Ericsson29   persone   su   10   hanno   uno smartphone:  da  qui  è  possibile  per  i  nostri  clienti  registrarsi  attraverso l’app legata al m.p., inserire  solo  pochi  dati  significativi,  e  generare  un nuovo profilo, attraverso cui poter superare i confini del proprio distretto, regione  o  addirittura  Stato.  In  questo  modo  è  già  possibile  raggiungere clienti  inaccessibili fino a qualche minuto prima.Google  parla  chiaramente:  la  ricerca  di  prodotti  Made  in  Italy  è  in continua crescita attestandosi su di un trend annuo del +22%; l’Italia produce  un  surplus  che  riesce  a  collocare  online  solo  per  il  5%,  la  sola Germania acquista online circa l’65% dei prodotti e servizi di cui necessita. I  mercati  esteri  richiedono  prodotti  di  qualità  autentici,  non  artefatti  ma veri: dietro i  prodotti di My E-farm c’è il produttore, c’è la sua foto, il suo punto  vendita,  alcune  immagini  descrittive  del  suo  ciclo  produttivo  e, ancora,  il  luogo  in  cui  il  suo  prodotto  cresce,  dove  viene  trasformato  e come conservarlo in condizioni ottimali. L’utente si trova di fatto davanti al produttore, può chiedergli ulteriori informazioni e, acquistato il prodotto, lascia un commento conclusivo.L’elemento  fortemente  innovativo  consiste  nel  creare  un  negozio virtuale  sullo  stesso  modello  del  ‘negozio  di  fiducia  sotto  casa’  , avvicinando  attraverso  internet  produttori  e  consumatori  che  si  stanno cercando  ma  che  ad  oggi  non  riescono  a  trovarsi.  Essi  esistono  ed  hanno bisogno  di  una  identità  virtuale  per  potersi  conoscere,  e  di  un  mercato online per potersi scambiare prodotti.